BLOGGER TEMPLATES AND TWITTER BACKGROUNDS »

mercoledì 9 settembre 2009

COMMEMORAZIONI IPOCRITE.

Mediaset rende omaggio al suo pioniere, Mike Bongiorno: stravolge i palinsesti, consacrandoli a una più che doverosa commemorazione. I volti noti della tv affollano gli studi di Cologno Monzese per ricordare davanti alle telecamere il collega scomparso. Si sprecano servizi nei Tg di Canale 5, Italia 1 e Rete 4 per ricostruire la luminosa carriera di Mike e rendergli omaggio,
ma il veto del Biscione è uno e tassativo: non nominare Sky!

Che razza di ipocrisia è mai questa?! Bongiorno, pace all'anima sua, è morto sotto contratto Sky: Mediaset lo aveva trombato solo qualche mese fa. E' questa la verità che nessuno a Cologno Monzese si azzarda a pronunciare! Solo dopo aver dato voce alla propria, comprensibile delusione davanti alle telecamere di Che tempo che fa, Mike aveva ricevuto una telefonata dall' "amico" Silvio Berlusconi. Il contratto Mediaset del re dei quiz non era stato rinnovato, senza alcuna spiegazione.

Chi vuole rendere omaggio alla memoria di Mike Bongiorno deve parlare anche del suo approdo a Sky: la nuova sfida che Mike, a 85 anni, ha raccolto col coraggio e l'energia di un ragazzino. Alla sua età, Bongiorno inseguiva idee originali, era continuamente alla ricerca di novità. Un esempio per i giovani autori e produttori, così restii a rischiare.

Parole a vuoto riempiono le trasmissioni televisive. Nessuno, però, sa rendere guistizia al coraggio di un uomo.

1 commenti:

iva ha detto...

La morte è l'unico momento in cui l'offesa, non potendo passare per le orecchie di chi non c'è più, può passare inosservata.
Un occhio attento può leggere, però, la tristezza che nasconde l'iposcrisia. Si tratta di gente priva di spina dorsale, che rincorre i tempi in relazione ai venti, ai consensi, ai comodi, al privato. Gente, pronta a ridere e piangere a comando!
La verità è l'unica necessità, che invece, fa la storia. Capire da che parte tira questa forza indispensabile è oggi più che mai, un bisogno!
La notizia, sembra avere più valore e in certi casi, ha il valore di una bugia.
La gente ha bisogno di sentirsi al riparo, ha bisogno di certezze e di vedere le cose come realmente stanno, senza ipocrisie. Solo così l'Italia può salvarsi!!!