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martedì 9 giugno 2009

NELL'ARENA DEI NUOVI TEENDRAMA.

Nat Bussicchio ha ancora il suo Peach Pit, ma si tinge i capelli come Santoro e Giulio Borrelli. Kelly Taylor è ancora uno schianto, ma è diventata "solo" un consulente scolastico. Al West Beverly High gli studenti guidano ancora fiammanti decappottabili, ma non c'è più la mitica vicepreside signora Tiesly: al suo posto è arrivato un dirigente che starebbe meglio sulla copertina di Men's Health. 90210, di Rob Thomas, è il terzo spin off tratto da Beverly Hills, 90210, dopo Melrose Place e Models Inc..

Anche stavolta i protagonisti della serie sono due fratelli, Annie e Dixon Wilson, che al terzo anno di liceo si trasferiscono in California, non dal Minnesota ma dal Kansas. Subito bollati dai superfighetti del West Beverly come ragazzi di campagna, i Wilson si ritrovano a fare i conti con la mondanità e gli eccessi della vita a Los Angeles. Mentre però Brandon e Brenda dopo le difficoltà iniziali costruirono intorno a sè un gruppo affiatato di amici, Annie e Dixon si adeguano subito al nuovo ambiente, un ginepraio di malelingue, intrighi e complotti.

I gemelli Walsh diventarono un punto di riferimento per i loro amici sbandati, il centro di una rete di affetti sinceri che faceva capo a casa Walsh - "dove tutto resta sempre uguale", osservava l'indomito Dylan Mckay -. Annie e Dixon, invece, in 90210 vivono relazioni conflittuali basate sull'invidia e i vecchi rancori. Per esempio, Erin, la sorellina di Kelly Taylor e David Silver, è diventata un'adolescente incazzata e gonfia di livore, che sfoga le sue frustrazioni su un blog al vetriolo.

Come in Gossip Girl e, in misura minore, ne La vita segreta di una teenager americana, in 90210 le amicizie non si basano su legami sinceri e duraturi, ma su schieramenti temporanei funzionali a un nemico comune.

Abiti all'ultima moda, feste mondane e tanta "cazzimma" - che a Napoli è qualcosa di più subdolo della cattiveria -: è questo il quadro che ci offrono i nuovi teen drama. Uno spaccato di eccessi e di vite allo sbando che per i personaggi di una volta - i gemelli Walsh, dolci e sensibili anche nei momenti di ribellione e scazzo - era la trincea cui sfuggire. Mentre per gli arrabbiati di oggi salire sul ring ogni giorno e prendersi a scazzottate è l'ordinaria amministrazione.

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