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domenica 5 luglio 2009

DESTINI CHE SI INTRECCIANO.

Il mondo intero è legato da un filo sottile: c'è qualcosa che unisce tutti i popoli della terra e fa in modo che i loro destini si incrocino. Molto semplicemente, si tratta di un capello. Questa riflessione è il punto di partenza di Hair India il documentario di Raffaele Brunetti e Marco Leopardi proposto giovedì sera su Rai3 dalla trasmissione Doc3.

Sono i capelli a legare le donne delle baraccopoli indiane alle star di Hollywood: lunghi, forti e lucenti sono il ponte tra le miserie di Mumbai e i lussi dell'Occidente.

Brunetti e Leopardi raccontano il pellegrinaggio di una povera famiglia indiana verso il tempio: una volta in città genitori e figli pregheranno, faranno le abluzioni, ma soprattutto doneranno i capelli agli Dei. Si tratta di un voto molto diffuso nelle famiglie tradizionali dell'India che, del resto, dovrebbe ricordare qualcosa anche a noi cattolici (i nostri santuari non sono forse pieni di trecce e ciocche donate alla Vergine?).

Alle immagini del viaggio compiuto da questa famiglia, che per la prima volta lascia la miseria nera delle campagne per lasciarsi stupire dalla grandezza della città, si alternano sequenze che mostrano il commercio mondiale dei capelli. Proprio così: gli stessi capelli donati da madri e figlie devote vengono acquistati da aziende occidentali - si aggiudica il "lotto" chi fa l'offerta più alta al tempio -, lavati e trattati in India per poi spiccare il volo. Finiranno attaccati alla nuca patinata di una stella del cinema o delle passerelle; magari torneranno in India, dove le ragazze alla moda non possono resistere al richiamo trendy delle extension.

Hair India è un documentario illuminante: spettacolare nelle immagini degli indiani al tempio, realistico e dettagliato nella descrizione del commercio di capelli. Brunetti e Leopardi ci rivelano uno dei tanti, troppi fenomeni che sono sotto gli occhi di tutti ma vengono ignorati. Quante delle nostre ragazze si fanno allungare i capelli affermando con orgoglio: "Sono capelli veri, vengono dall'Oriente perchè là sono più resistenti"? Eppure ci siamo mai sforzati di immaginare la storia che si nasconde dietro quelle chiome avvolgenti?

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