BLOGGER TEMPLATES AND TWITTER BACKGROUNDS »

martedì 24 marzo 2009

AMICI VS XFACTOR: LA VERA SFIDA E' TRA MUSICA E REALITY.

Non c'è bisogno di aspettare i dati di ascolto: Amici ha vinto per la seconda settimana consecutiva la sfida del martedì sera contro Xfactor. D'altronde, si trattava della finale: milioni di spettatori hanno aspettato mesi per conoscere il vincitore del talent show di Maria De Filippi. I risultati hanno dato ragione al direttore di Canale5 Massimo Donelli: ha fatto bene ad anticipare Amici di un giorno in modo da sfidare Xfactor. Ma che fatica rimbalzare di continuo da uno show all'altro per non perdere la buona musica!

A conclusione dell'ennesima, fortunata stagione di Amici va fatta qualche riflessione: la finale del programma, più che dare spazio alle esibizioni dei ragazzi, è una vetrina grottessca delle solite, grandi firme del giornalismo: Mario Luzzato Fegiz, Aldo De Luca, Paolo Giordano, Andrea Laffranchi, etc. Per non parlare dei dj e "opinionisti" (per chi non avesse chiaro il significato di questo termine abusato, sono quelli che in tv danno prova della stupefacente capacità di discutere per ore di niente!): Anna Pettinelli, Pierluigi Diaco, Alvin... La compagnia di giro che si riunisce due volte l'anno, nella puntata di Domenica In dedicata a Sanremo e alla finale di Amici, e dove tutti sgomitano pur di guadagnare visibilità: l'importante è esserci, non importa a fare che. Un pessimo esempio per i partecipanti a un Talent!

A ben guardare, il parterre de roi della finalissima non fa che sostituire il pubblico parlante delle puntate normali: che differenza c'è tra l'intervento della "signora Pina" e quello di Aldo De Luca, giornalista del Messaggero? Sono sempre chiacchiere che tolgono spazio alla gara. Lo hanno capito a Xfactor, dove i siparietti dei tre giurati non mancano mai, ma durano sempre meno: largo ai concorrenti, alle promesse che fanno girare l'industria discografica. I dati di ascolto parlano chiaro: il pubblico adulto che ama la buona musica e apprezza le grandi voci senza badare ai personaggi preferisce il Talent di Rai2.

Non perdo occasione di dichiararmi sostenitore accanito dei Talent show, ma mi pongo una domanda: siamo davvero sicuri, come sostiene orgogliosa la De Filippi, di voler andare oltre la performance per tirare fuori la persona e i suoi isterismi?

0 commenti: