Vi ricordate di Skraiset, il mostro mitologico annunciato dall'ubiquo Fiorello in diretta su Rai2 e contemporaneamente davanti alle telecamere di Striscia la notizia? Ebbene, l'uomo di Skraiset non è lo showman siciliano: un personaggio altrettanto noto, ma più stagionato lo ha battuto sul tempo. A dispetto dei suoi settant'anni, Maurizio Costanzo frulla lavoro senza sosta e in questo periodo conduce ben tre programmi: due - rispettivamente su Mediaset e Sky - li aveva già, un altro, sulla Rai, si aggiunge da giovedì. Ma andiamo con ordine.
martedì 31 marzo 2009
IL GIORNALISMO COI BAFFI A RETI UNIFICATE.
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lunedì 30 marzo 2009
TITOLI NUOVI, PROGRAMMI VECCHI: LA TV DELLE MINESTRE RISCALDATE.
Victoria Cabello eterna promessa della televisione: cosa cambia con il suo passaggio da Mtv a La7? Semplicemente, la Cabello, da anni volto di Telecom Italia Media, si trasferisce sulla rete che nell'ultima stagione ha risentito dell'abbandono di personaggi di punta come Pierino Chiambretti e Daria Bignardi.
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venerdì 27 marzo 2009
SENZA ANTONELLA CHE GUSTO C'E'?
Le "delnocine" colpiscono ancora! Solo due mesi fa Antonella Clerici, volto storico del fortunato programma La prova del cuoco, salutava commossa il suo pubblico prima di prendersi una pausa dal lavoro per motivi di famiglia. Una donna, anche se fa la conduttrice, avrà pur il diritto di partorire in santa pace e godersi i primi mesi di maternità! Ma in Italia, si sa, le giovani madri che lavorano non hanno vita facile e prima o poi sono costrette a fare delle rinunce.
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mercoledì 25 marzo 2009
E CHE CI VUOLE A FARE TELEVISIONE?!
Il marito o compagno di Grazia Deledda ha forse preteso di scrivere novelle? Gli amici di Guttuso o De Chirico si sono per caso improvvisati artisti? La risposta è scontata: magari bastasse la prossimità al genio per appropriarsi dei suoi talenti e creare capolavori! E il discorso non vale solo per l'arte: non tutti i figli o congiunti dei medici sono medici a loro volta, nè i figli dei notai, dei falegnami, etc.
Perchè allora Sonia Bruganelli, meglio conosciuta - forse - come Sonia Bonolis, è finita in prima serata su Canale5? Qual'è il contributo della bella e sorridente moglie del direttore artistico del Festival di Sanremo? Semplice: il problema non si pone. I varietà costruiti sul niente non richiedono ai partecipanti particolari talenti: basta esserci e fare salotto.
Il gioco si sa: l'impresario del momento lottizza programmi riscaldati come minestre, fa della sua compagna la conduttrice di punta e le affida i cavalli della sua scuderia. Un carrozzone variegato e sorprendente - un buon agente non si fa mancare proprio nulla -: la vedova del presentatore controcorrente (lui si un uomo di spettacolo!), lo scugnizzo raccolto dalla strada e catapultato sulla croisette, il fotografo di vallettopoli e la trasgressiva signora dei salotti. Non possono certo mancare i soliti Uomini e donne, grandi fratelli e sorelle.
Nella squadra del superimpresario brilla, ovviamente, il superconduttore, gemma tra le gemme: i due si scambiano superautori e superospiti. Tra questi, c'è chi, avendo vinto un premio Oscar, arriva a chiedere i diritti Rai in cambio di una sua apparizione, appropriandosi così di una fetta del patrimonio culturale che appartiene (non lo dimentichiamo!) a tutti noi.
Non me ne voglia la signora Bruganelli in Bonolis, che, come si è visto, non è che la punta dell'iceberg. La tv del niente, che da spazio a chi improvvisa senza preoccuparsi di "saper fare", ci offre spettacoli poco edificanti: il re dei paparazzi indagato per bancarotta che si siede su un trono e si lascia baciare i piedi dai suoi "contadini"; la contessa del trash disposta a tutto pur di apparire, perfino a lasciarsi insultare da chi ha la metà dei suoi anni.
"Amici ascoltatori", vogliamo davvero tutto questo?
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martedì 24 marzo 2009
AMICI VS XFACTOR: LA VERA SFIDA E' TRA MUSICA E REALITY.
Non c'è bisogno di aspettare i dati di ascolto: Amici ha vinto per la seconda settimana consecutiva la sfida del martedì sera contro Xfactor. D'altronde, si trattava della finale: milioni di spettatori hanno aspettato mesi per conoscere il vincitore del talent show di Maria De Filippi. I risultati hanno dato ragione al direttore di Canale5 Massimo Donelli: ha fatto bene ad anticipare Amici di un giorno in modo da sfidare Xfactor. Ma che fatica rimbalzare di continuo da uno show all'altro per non perdere la buona musica!
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sabato 21 marzo 2009
L'ERA GLACIALE: DARIA BIGNARDI "INVADE" LA RAI.
"Barbara Palombelli mi da della snob, roba da matti!", protestava Daria Bignardi alle Invasioni Barbariche. Che cosa dirà adesso la signora Palombelli guardando L'era glaciale, il nuovo show della Bignardi in onda su Rai2? Quando la prezzemolina Luciana Littizzetto, ospite inaugurale del programma, nota che la scenografia somiglia a quella delle Invasioni, si becca una strigliata dalla maestrina Bignardi: "Non è mica una foresta, Lucianina! Non vedi che sono tante lettere dell'alfabeto? Ovviamente, è un omaggio alle parole in libertà del manifesto del Futurismo di cui quest'anno ricorre il centenario". Ma come si fa a non capirlo subito?! La lezioncina non finisce qui: "Il pavimento dello studio è ispirato a un celebre dipinto". Che distratta, Lucianina, se non riconosci neanche il quadro di William... Si, insomma, lui! "E la sigla ti è piaciuta? L'ha firmata Gipi, il più grande disegnatore italiano: lo ha citato perfino il Wall street journal". Insomma, Daria Bignardi ci tiene a sottolineare la ricercatezza del suo nouvo programma, un prodotto fatto apposta per l'elite che snobba la mondanità del venerdì sera. La struttura è molto simile alle Invasioni Barbariche: tre interviste lunghe a personaggi della politica, dello spettacolo e dello sport, più un quarto faccia a faccia veloce. I ritratti degli ospiti sono impreziositi dalle teche Rai: un patrimonio ricchissimo di immagini, di cui troppo raramente si ricorda l'importanza. Daria Bignardi si riconferma l'intervistatrice più composta e "perfettina" della televisione: è tesa, anche un pò sudata - il debutto è sempre il debutto! -, ma tutto sommato a suo agio nell'Era Glaciale; certo, in diretta su La7 sembrava meno ingessata, ma diamole tempo.
Quasi a sottolineare la natura del suo nuovo programma, la Bignardi sceglie di aprire la prima puntata con Luciana Littizzetto, simbolo della comicità radical chic, e di chiuderla con "il divino" Roberto Bolle. Ma non pensate che il suo sia il tipico salotto della Milano bene, mi raccomando!
In bocca al lupo a Daria Bignardi per la sua nuova avventura: in fondo, chi ama le belle interviste non può fare a meno di seguirla.
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giovedì 19 marzo 2009
L'EREDITA' DI ALBERTO CASTAGNA.
E' mercoledì sera e quasi mi sorprendo a beccare su rete4 una nuova puntata di Stranamore: dopo quindici anni il famoso camper gira ancora l'Italia a caccia di cuori infranti, ma a guidarlo non c'è più Alberto Castagna. Certo, Paolo Brosio gli somiglia, specialmente quando indossa il berretto di lana e sorride alla gente che lo accoglie in casa, ma non è il dottor Stranamore.
Stranamore è Alberto Castagna, c'è poco da fare. Quando nel '98 il conduttore viene colpito da un doppio aneurisma la trasmissione chiude i battenti. Tre anni dopo, con la guarigione di Castagna, lo show riparte, ma su Rete4 e con risultati meno lusinghieri. Dopo la morte di Alberto Castagna Mediaset decide inizialmente di cancellare il programma, ma nel 2006 Stranamore torna in onda con Emanuela Folliero.
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mercoledì 18 marzo 2009
QUANDO L'IDEA NON C'E' I PALINSESTI BALLANO.
Palinsesti così stravolti che neanche il televideo riesce a stargli dietro e guide Tv da ristampare praticamente ogni giorno: che ne è delle certezze di noi poveri spettatori? Andiamo con ordine: poco più di una settimana fa Veronica Maya debutta in prima serata su Rai1 con lo show Gli incredibili. L'esperimento è veramente grossolano: lo spettacolo ruba un pò da Scommettiamo che e un pò da I cervelloni e non convince. Il giorno seguente, alla luce degli avvilenti quanto prevedibili dati d'ascolto, il programma viene chiuso, ma Fabrizio Del Noce, direttore di Rai1, si affretta a sollevare Veronica Maya da qualunque responsabilità. Del resto, la Maya è una delle "del nocine", le conduttrici di ultima generazione su cui l'ammiraglia Rai sta scommettendo; le altre sono Elisabetta Isoardi, Eleonora Daniele e Caterina Balivo. Senza entrare nel merito del percorso televisivo di ognuna, non sarebbe opportuno associare ai nuovi volti nuove idee? Fino a quando il servizio pubblico ci propinerà minestre riscaldate al sapore melenso di nostalgy e trash reality?
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martedì 17 marzo 2009
GOSSIP GIRL: UN'ALTRA SERIE DI CATTIVONI!
Che è successo alle eroine dei nostri telefilm preferiti? Vent'anni fa la candida Brenda Walsh di Beverly Hills 90210 resisteva stoicamente alla tentazione di rubare abiti ai grandi magazzini, nonostante non potesse permettersi i completini super trendy della reginetta Kelly Taylor. Con le guanciotte rosse e e la frangetta storta, l'incantevole Brenda ci ha fatti innamorare del suo candore e dei suoi valori incrollabili. Oggi, la bionda e opportunista Jenny Humphrey di Gossip Girl fa qualunque cosa pur di ingraziarsi un gruppo di streghe: le ragazze più "in vista" della scuola, ma sempre streghe! Jenny, decisamente meno ricca delle persone che ama frequentare, è disposta a tutto per non uscire dal giro, anche a rubare in casa di una delle sue conoscenti o a rinnegare la sua famiglia. Dov'è finita la tenerezza dei gemelli Walsh? Dove la loro aura salvifica in grado di tirare fuori il meglio da tutti, anche dagli individui più arroganti e capricciosi del West Beverly High?!
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lunedì 16 marzo 2009
LA DOMENICA SERA DI RAI2: LEZIONI DI SERIALITA'.
Numb3rs è una serie Tv basata sulla storia dell'agente FBI Don Eppes (Rob Morrow) che un giorno decide di coinvolgere il fratello Charlie Eppes (David Krumholtz), genio della matematica, nella risoluzione dei casi più difficili del Federal Bureau of Investigation. I due fratelli hanno un approccio completamente diverso alle indagini: il primo ha la concretezza tipica dell'agente investigativo, mentre l'altro si basa su teorie matematiche. Ma unendo i propri talenti i due riescono a svelare le trame criminali più indecifrabili. Il giovane Charlie decide di seguire suo fratello maggiore nell'impresa perchè cerca fin da bambino di conquistarne la stima. La serie è prodotta da Ridley Scott, regista di Blade Runner, Alien e Il Gladiatore, e da Tony Scott, che ha diretto Miriam si sveglia a mezzanotte, Top Gun e Spy Game.
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lunedì 9 marzo 2009
FIORELLO, L'UOMO DI SKRAISET!
Brillante come il suo gilet, Fiorello irrompe nella diretta di XFactor e regala a Simona Ventura - la numero 1, aveva detto di lei giorni fà in un'intervista - un momento spettacolare. Non fa pubblicità al suo show - in onda su SKY a partire dal 2 aprile -, almeno non apertamente: l'eterno ragazzaccio della Tv preferisce fare quattro salti con l'inseparabile band di Viva Radio2. Fiorello e i suoi musicisti indossano il casco protettivo, come a dire "stiamo lavorando per voi". Ma ecco sul più bello accadere l'inverosimile: fa incursione in diretta su Rai2 il temerario Valerio Staffelli di Striscia. Fiorello si becca il tapiro per aver pubblicizzato in Rai il suo nuovo show: "Ma questa è SkRaiSet?!", esclama entusiasta innalzando il celebre trofeo. Simona Ventura non manca di chiedergli dell'ex compagno di scorribande radiofoniche Marco Baldini, ora a La Fattoria: "Ma sai com'è Marco - si cava d'impaccio il Fiore nazionale -, ha saputo che il compagno di Paola Perego è Lucio Presta e ha pensato Se Lucio presta, io vado!"
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venerdì 6 marzo 2009
L'OMAGGIO CHE STRIDE.
Non giudicherò la scelta di Antonello Piroso di invitare a Niente di Personale Angelo Rizzoli e di farne l'apologia con tanto di standing ovation. Rizzoli, ormai, non è che un anziano, innocuo signore, per di più malato: la vita gli ha riservato - meritatamente o meno, non posso essere io a stabilirlo e neanche il direttore Piroso - il dono più prezioso: una seconda possibilità. Ha avuto il riscatto economico, affettivo e pochi giorni fà perfino quello giudiziario.
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DOV'E' FINITA L'INFORMAZIONE IN TV (2)?
Prosegue il mio viaggio attraverso i palinsesti televisivi a caccia di informazione: per mia fortuna riparte proprio in questi giorni Exit, il miglior approfondimento giornalistico del piccolo schermo. Proprio così, il migliore, per la completezza dei servizi da cui trae spunto la discussione in studio e anche per la bravura della conduttrice. Dopo aver fatto anni di pratica con allenatori e calciatori, Ilaria D'Amico non può che essere diventata una moderatrice risoluta, in grado di fare le domande giuste al momento giusto. Exit non è un salotto e neanche un talk show: il dibattito tra gli ospiti fà da cornice ai servizi che in poco meno di un quarto d'ora affrontano un tema in ogni suo aspetto. La grafica, gli esempi concreti e il linguaggio colloquiale hanno un obiettivo solo: la chiarezza; il giornalismo al servizio del grande pubblico che si propone di spiegare questioni spinose. A proposito del federalismo fiscale, per esempio, uno dei servizi preparati, "La guerra dei soldi" parte dagli uffici del 118 dell'ospedale Cardarelli di Napoli: i computer non funzionano, la tac è in avaria e i posti letto sono esauriti. Da lì le telecamere di Exit si spostano negli uffici di un fornitore delle Asl campane che non viene pagato da anni ed è costretto a vendere le proprie fatture a una società di facturing: ci rimetterà, certo, ma almeno recupererà il denaro necessario a mandare avanti la propria attività. A questo punto non può mancare l'intervista al titolare della società di facturing, il cui vero business è l'attesa: la regione Campania tarda - spiega l'esperto affarista -, ma alla fine paga sempre; è una garanzia.
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mercoledì 4 marzo 2009
SEMPLICEMENTE, ARISA!
ARISA! Si chiama così l'isola felice in cui mi rifugio per sfuggire al vuoto del lunedì sera in tv. Mentre a X Factor i giurati continuano a gracchiare sul niente, lasciando poso spazio ai pur bravi cantanti, e al GF9 si va avanti per inerzia - licenziata l'hostess e "carrambata" la famigliola albanese, adesso che si fa?! -, su La7 Gad lerner ospita una pletora di economisti e politici per discutere della crisi. Dubito che di lunedì sera, dopo aver lavorato per un giorno intero (grazie a Dio c'è ancora qualcuno che lavora!) qualcuno voglia sorbirsi il polpettone sulle borse che crollano e le aziende che chiudono, ma apprezzo l'intenzione de L'Infedele. Mi sforzo di restare concentrato, ma non resisto che pochi minuti: economia e finanza mi mandano in tilt! Finalmente, una luce in fondo al tunnel: inizia la replica di DeeJay Chiama Italia. Ospite della puntata la cantante rivelazione dell'ultimo Festival di Sanremo Arisa. Ero già rimasto colpito dalla semplicità disarmante di questo personaggio intervistato da Vincenzo Mollica il giorno dopo la vittoria all'Ariston. Ma Linus e Nicola Savino, che abilmente impediscono alle telecamere di guastare l'atmosfera genuina e disinvolta della radio, danno alla cantante potentina uno spazio maggiore e più confidenziale. Un pò sbirulino, un pò Gelsomina, Arisa si mette subito a suo agio: sorride, beve il caffè e con altrettanta naturalezza risponde alla fatidica domanda "Ci sei, o ci fai?". La vocina quequera e l'aria "fumettosa" traggono in inganno: Arisa è dotata della forza e della concretezza della sua Lucania; ha il coraggio di apparire e imporsi per quello che è. A chi aveva pensato che fosse strana, diversa e ridicola non resta che sorprendersi. Il mondo della musica e dello spettacolo ha assoluto bisogno di talenti autentici come il suo. Un bravo direttore artistico sa riconoscere e assecondare una novità come Arisa: onore al merito di Paolo Bonolis, anima di un Festival che ancora fa parlare di sè e regala ascolti ai programmi.
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lunedì 2 marzo 2009
I VENERDI' SERA DI PIROSO: UN ALTRO DIRETTORE SI ACCOMODA IN SALOTTO?
Il suo libro s'intitola "Non vi lascerò orfani", eppure il vuoto che Daria Bignardi ha lasciato a La7 fatica a colmarsi. Chiusi a malincuore i battenti delle Invasioni Barbariche, la signora Bignardi fa il giro d'Italia per promuovere il suo primo romanzo e si prepara a tornare in Tv con L'Era Glaciale su Rai2. Intanto ad Antonello Piroso, ormai direttore sia delle news che dello sport di La7, spetta l'ingrato compito di metterci una pezza spostando il suo Niente di Personale dal lunedì al venerdì. Piroso spera di ereditare il pubblico orfano delle Invasioni e per questo da al suo show una struttura molto simile a quello della Bignardi: più spazio ai faccia a faccia, meno a servizi e inchieste giornalistiche. Se a questo si aggiungono i frequenti intermezzi musicali della band in studio, il salotto è fatto! Daria Bignardi stava molto attenta a variegare le interviste in una stessa puntata: la struttura fissa prevedeva un ospite politico, seguito da altri due personaggi del mondo della musica e dello spettacolo. Piroso adotta lo stesso schema e annunciando lo stacchetto del complessino passa da Cesare Romiti a Tinto Brass, da Raffaele Cantone a Mara Venier. Essendo diventato anche direttore dello sport, non rinuncia mai a invitare un atleta.
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